La cronaca degli incidenti sul lavoro ci mette di fronte al dramma delle morti, la statistica ci consegna tutto questo come la tragedia quotidiana che riguarda tre persone.
Troppo facilmente si parla di morti bianche, colore neutro che ‘depura’ da ogni responsabilità, o si attribuisce la responsabilità dell’evento proprio alle vittime.
Sicuramente sottovalutazione del rischio o assuefazione sono fattori che concorrono agli eventi infortunistici. Ma siamo sicuri che tutto dipende solo da fattori soggettivi? Esistono fattori di contesto, non semplicemente delle singole persone, che favoriscono la proliferazione di infortuni? Sicuramente sì, altro che morti bianche.
La svalorizzazione del lavoro, che ha segnato il rapporto tra capitale e lavoro a favore del capitale, ha prodotto un degrado delle condizioni materiali, una psicologia del produttivismo o della sopravvivenza, che spesso si può leggere nella condizione oggettiva delle vittime nel reddito e/o nei carichi di lavoro. A questi fattori se ne accompagna uno fondamentale, la cultura dei diritti di chi lavora e la loro affermazione, che passa attraverso la tutela dell’integrità fisica e la promozione del benessere.
Nel 2022, unitariamente, i sindacati confederali milanesi hanno deciso di promuovere un bando di concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dell’area metropolitana. Obiettivo? Promuovere e divulgare la cultura della prevenzione e della tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Un investimento rivolto alle giovani generazioni, alle lavoratrici e ai lavoratori di domani, che rimettesse al centro il primato del diritto al non farsi male e non morire di lavoro e al lavoro.
Abbiamo coinvolto in questo percorso un’istituzione artistica del territorio, che nella sua storia ha fatto proprio dell’intervento civile e sociale uno dei suoi obbiettivi di divulgazione culturale: il Teatro Strehler. Il Teatro ha patrocinato l’iniziativa mettendo a disposizione la struttura e i tecnici per la realizzazione di eventi specifici correlati al bando di concorso
L’evento di lancio si è tenuto il 29 aprile 2022 e la sua riuscita è stata garantita dalla partecipazione artistica militante di Silvano Piccardi, Renato Sarti, Lucia Vasini, accompagnati e alternati dalla musica di Alessio Lega. Di fronte ad un pubblico di circa 500-600 studenti, si sono anche alternate alcune testimonianze di infortunati, una delle quali riguardava un rappresentante dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi sul Lavoro, che da subito ha patrocinato l’iniziativa.
Nasce così la prima edizione del bando di concorso “28 aprile tutti i giorni: lavoro sicuro, insieme si può!”. Un bando di concorso che premia le scuole che presentano progetti didattici ed educativi, con soggetti a libera scelta, inerenti la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e la diffusione della cultura della prevenzione nelle giovani generazioni, frutto di lavoro collettivo nelle classi nell’anno scolastico 2022-23.
La giuria, come da regolamento inviato alle scuole, è stata composta da un membro per ogni confederazione, da una rappresentante del Teatro Strehler e da uno di Anmil, con il compito di valutare i lavori pervenuti entro marzo 2023. I lavori delle scuole sono stati realizzati nella forma audiovisiva, con schede descrittive di accompagnamento.
Tra i diversi lavori pervenuti sono state premiate due scuole ex aequo, ed è stata fatta una menzione speciale ad un terzo lavoro. I criteri che hanno orientato l’individuazione delle scuole premiate, nonché della menzione speciale, sono stati rappresentati in un incontro svoltosi nella sala consiliare della Città Metropolitana di fronte agli studenti che hanno partecipato al concorso.
Durante lo svolgimento della mattinata sono stati proiettati gli audiovisivi premiati e quello menzionato, e sono state raccolte le testimonianze degli studenti e dei docenti che hanno lavorato su quei progetti. È stata una mattinata densa di emozioni, in una sala segnata da una partecipazione attiva degli studenti, uno di quei momenti che davvero fanno ben sperare.
Il riscontro di partecipazione, l’entusiasmo degli studenti, la motivazione dei docenti hanno rafforzato in noi la convinzione che questa sia sicuramente una direttrice sulla quale investire per il futuro, per le lavoratrici e i lavoratori di domani. Ringraziamo anche la Città Metropolitana che, patrocinando l’evento di premiazione, ha manifestato la volontà di voler partecipare attivamente promuovendo assieme a Cgil, Cisl, Uil di Milano il bando per l’anno scolastico 2023-24.
Nel prossimo mese di luglio faremo uno specifico protocollo d’intesa per di condividere lo spirito dell’iniziativa, i suoi destinatari, aumentare le risorse economiche a favore dei prossimi vincitori, e migliorare la capacità di divulgazione e promozione del bando proprio attraverso la Città Metropolitana di Milano.
“28 aprile tutti i giorni: lavoro sicuro, insieme si può!” prosegue, cresce e migliora. Più diritti, più sicurezza. Parliamo anche ai lavoratori di domani.