Verso il seminario nazionale della sinistra sindacale Filcams. Appuntamento a Perugia il 23-25 febbraio.
Dal 23 al 25 febbraio si terrà a Perugia la riunione seminariale di “Lavoro società” in Filcams. È un appuntamento ormai tradizionale per le compagne e i compagni che fanno riferimento alla nostra area nella categoria che raggruppa il mondo del commercio, del turismo e dei servizi. Il titolo del seminario è “La memoria, la teoria, l’agire”: un titolo che vuole sintetizzare il cuore della discussione che vorremmo si sviluppasse nei tre giorni di lavoro.
La formula scelta è la stessa che utilizzammo nell’edizione precedente a Rimini, nel 2019. Associare una serie di interventi di approfondimento tematico a gruppi di lavoro specifici che stimolino la discussione in un processo di elaborazione attiva del dibattito, diversa dalla ritualità delle nostre riunioni. E che tenti di dare forza e stimolo alla partecipazione attiva anche di quei delegati più timidi e riservati, che spesso si sentono intimiditi di fronte alla platea di una riunione di coordinamento o di direttivo.
Senza negare la necessità di partecipare attivamente ad ogni occasione di discussione interna all’organizzazione, abbiamo potuto sperimentare che un ambiente accogliente, associato a un lavoro formativo e meno formale, aiuta la partecipazione e lo stimolo a offrire il contributo personale di ogni delegata e delegato, o lavoratore e lavoratrice presente alla nostra iniziativa.
Naturalmente il seminario è organizzato con il concorso dell’organizzazione, nel pieno rispetto delle indicazioni statutarie sui pluralismi di organizzazione, grazie alla struttura del Ce-Mu che cura ogni aspetto logistico e materiale, e d’intesa con la Filcams nazionale che mette a disposizione i formatori per la gestione dei gruppi di lavoro. Vista la situazione, il seminario offrirà e richiederà tutte le garanzie necessarie per essere realizzato nel pieno rispetto delle normative anticovid.
Come in altre occasioni, il seminario sarà dedicato a un compagno a noi caro che purtroppo ci ha lasciato, da poco tempo: Amedeo Montagna, compagno di Brindisi, per tanti anni nella segreteria della Filcams della città pugliese. Era un uomo di grande cultura, una persona benvoluta che ha dedicato la propria vita all’attività politica e sindacale, diventando esempio e guida per le compagne e i compagni che con lui hanno lavorato. Il ricordo di Amedeo sarà curato dalle compagne pugliesi, Claudia Nigro della segreteria Filcams di Brindisi e Barbara Neglia della segreteria regionale della Puglia; con loro la moglie di Amedeo, che sarà ospite e se vorrà ci potrà offrire un suo ricordo del marito.
La riunione, oltre al lavoro seminariale, vedrà naturalmente anche gli interventi di carattere politico, con i saluti del segretario della Filcams di Perugia, Riccardo Giulivi, la relazione introduttiva del coordinatore dell’area in Filcams, Federico Antonelli, e la chiusura dei lavori affidata a Giacinto Botti, referente nazionale della nostra area. Naturalmente è previsto il contributo della nostra segretaria generale Filcams, Maria Grazia Gabrielli, e un contributo di Andrea Montagni che, oltre ad essere il presidente del Comitato Direttivo nazionale della Filcams, è colui che ha coordinato la nostra area in tutti questi anni.
Le comunicazioni saranno affidate al professor Fabrizio Loreto e a Paolo Andruccioli per la sezione dedicata alla memoria; a Simone Fana, Matteo Gaddi, Salvo Leonardi e Luciana Mastrocola per la sezione dedicata all’evoluzione della contrattazione e alle riflessioni sulla situazione attuale. Ci sarà una specifica iniziativa su Reds e sull’importanza dei periodici militanti, con la partecipazione di Riccardo Chiari, direttore del periodico della Filcams, Frida Nacinovich e Leopoldo Tartaglia. Una specifica iniziativa sarà curata da Giorgio Riolo sul tema del rapporto tra capitalismo e ambiente.
Saranno previsti ulteriori interventi e una iniziativa sulla storia politica e sindacale della città di Perugia e della regione Umbria, curata dai compagni della Filcams di Perugia, fortemente coinvolti nell’organizzazione del seminario.
Spero perdonerete una descrizione rigidamente didascalica dell’iniziativa ma, pur essendo i lavori organizzativi avviati e in via di definizione completa, ritengo che la vera forza del lavoro e dell’impegno organizzativo che ci vede coinvolti si percepirà soltanto in occasione dei tre giorni di lavoro. Saranno giornate impegnative ma, crediamo, molto coinvolgenti e stimolanti.
Poter svolgere un lavoro in presenza di questa portata, sperando che la situazione pandemica attuale non diventi un problema insormontabile, sarà anche l’occasione per tornare ad abbracciarci dopo questi due anni così complessi, anche e soprattutto sul piano umano. Resto sempre dell’idea che l’attività politica e sindacale sia fatta di persone in carne ed ossa che devono “annusarsi”, guardarsi e sentirsi. Senza la fisicità dei luoghi e delle persone molto si perde del legame che unisce tutti noi all’interno del quadrato rosso della Cgil e della nostra area. Ci vediamo a Perugia!